Altro barcone capovolto,altre vite speranzose spezzate dal mare... Quello accaduto nel canale di Sicilia è un tragico evento da non sottovalutare.
"Aggrappati ai morti per non finire a fondo",queste sono le parole di uno dei ventotto superstiti che, lottando con tutte le loro forze, sono riusciti a toccare terra.
Non è il nome che fa della rosa un fiore ma la sua natura stessa,allora mi chiedo : Perché la religione o la provenienza geografica influiscano così tanto sul significato di "uomo"?
Non mi stupisco affatto di sentire commenti disgustanti e razzisti sull'accaduto,e sapete perché? Perché ho capito che di umanità,quella vera, ne è rimasta ben poca.
Qui non si tratta di buonismo o di pietà ma di non avere considerazione per la vita, non avere considerazione per chi cerca la fortuna in Paesi diversi,per chi in cerca di essa si allontana dai propri cari,dal proprio Paese andando incontro anche alla morte. Ma non è ciò che abbiamo sempre fatto e facciamo anche noi italiani? Non è ciò che facciamo noi giovani,in cerca di un futuro migliore?
Mi rivolgo a coloro che godono e approfittano dell'accaduto, se ci foste stati voi su quel barcone? Se ci fosse stato un vostro caro,avreste sputato le stesse sentenze?
Non aggrappatevi al fatto che "fregano i nostri soldi" perché mettetevi in testa che "i nostri soldi" sono i soldi dello Stato e,che vengano utilizzati per salvare altre vite o meno, non arriveranno mai nelle nostre mani e anche se fosse non è un motivo plausibile per gioire di tutto ciò.
Questa distesa di viole ,che non attendevano che la notte per sbocciare,non rivedranno mai più la luce del giorno ne tanto meno le mani di quei giardinieri dai quali non si aspettavano altro che rifiorire.
E mi dispiace per voi che ne godete,ma questo rimarrà nella coscienza della nostra amata Italia e di tutti noi. Se togliamo tutti gli spicchi ad un'arancia cosa rimane di essa? Nulla,solo la buccia.
Ed essa purtroppo nel nostro Paese è la parte più importante.
Indossateli i vestiti di chi pur di sfuggire ad una morte certa, nel proprio Paese, va incontro ad altri pericoli. Metteteli quei cazzo di vestiti di coloro che soffrono la fame,la povertà e la malattia,che purtroppo sono nati dalla parte sbagliata e poi ci fate sapere se voi siete così forti da resistere e sopravvivere. Non è colpa loro se sono nati dalla parte sbagliata,come non è nostro diritto decidere per il loro futuro,ne tanto meno giudicarlo.
Al giorno d'oggi non è strano credere negli essere umani,per due precisi motivi: il primo,di essi ne sono rimasti pochi; il secondo,la maggior parte muore in mare prima di toccare terra.
Io sto con gli esseri umani...E voi?
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