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Recensione: "22/11/'63" di Stephen King

22/11/'63









Genere: Thriller/Fantascienza
Autore: Stephen King
Collana: Pickwick
Data di pubblicazione: 2014
Casa editrice: Sperling & Kupfer
N^ pagine: 767 
Prezzo di copertina : €12,90 








TRAMA


Jake Epping ha trentacinque anni, è professore di inglese al liceo di Lisbon Falls, nel Maine, e arrotonda lo stipendio insegnando anche alla scuola serale. Vive solo, ma ha parecchi amici sui quali contare, e il migliore è Al, che gestisce la tavola calda. È proprio lui a rivelare a Jake il segreto che cambierà il suo destino: il negozio in realtà è un passaggio spaziotemporale che conduce al 1958. Al coinvolge Jake in una missione folle - e follemente possibile: impedire l'assassinio di Kennedy. Comincia così la nuova esistenza di Jake nel mondo di Elvis, James Dean e JFK, delle automobili interminabili e del twist, dove convivono un'anima inquieta di nome Lee Harvey Oswald e la bella bibliotecaria Sadie Dunhill. Che diventa per Jake l'amore della vita. Una vita che sovverte tutte le regole del tempo conosciute. E forse anche quelle della Storia. 


RECENSIONE

"22/11/'63" è l'ennesimo capolavoro di King. Un romanzo che riprende le caratteristiche tipiche dell'autore ma le mescola con la storia, ripercorrendo gli avvenimenti importanti degli USA di quell'anno, e di quelli precedenti e successivi, rimescolandoli e ricombinandoli con fantascienza e  con il romanticismo. 

Dal punto di vista strutturale è impeccabile: scritto in prima persona, dal punto di vista del protagonista, il romanzo presenta una scrittura fluida ma allo stesso tempo confusionaria, caratteristica indistinguibile dello scrittore, e focalizzazione sui dettagli essenziali della narrazione tale da portare il lettore all'interno della storia. 
La descrizione dei personaggi è precisa, non solo per quanto riguarda il protagonista ma anche per i personaggi secondari di primo e secondo grado. 
Jake Epping è un insegnante semplice che si ritrova catapultato in un'avventura che va al di là delle sue capacità. E' anche un uomo che lui stesso definisce <<apatico>>, non in grado di esternare i propri sentimenti ed il proprio dolore, e  che ha vissuto quello che lui credeva fosse un amore complicato dall'alcoolismo della moglie. In realtà è proprio grazie a questa avventura che scopre un nuovo se stesso, è come se si sdoppiasse. Da un lato infatti abbiamo Jake Epping, l'uomo del presente e semplice professore di letteratura inglese; e dall'altro abbiamo George Amberson, l'uomo di Allora, temerario, coraggioso, furbo ma anche in grado di amare davvero e di aprire il suo cuore. I due personaggi, ben distinti durante la narrazione, alla fine si fondono diventando uno. 
E' un bel cambiamento quello che viene mostrato durante la storia, relativo al personaggio. E' come se all'interno dell'opera ci fossero diversi flussi, diverse storie: quella del professore nel presente, quella dell'uomo dal quale dipende il futuro e della sua vita nella terra di Allora, quella della storia americana e quella dell'antagonista. 
Un altro personaggi che sembra essere centrale nella narrazione è quello di  Sadie Dunhill, una bibliotecaria che compare nella vita, quella del passato, del protagonista all'improvviso sconvolgendola del tutto. 

Dal punto di vista del contenuto, in questo romanzo ritroviamo un King con un fattore in più, cosa che non molti si aspettano forse: la centralità dell'amore e della passione. 
Siamo abituati a dei romanzi molto thriller che sfociano nell'horror e nella fantascienza, nei quali centrale è il coinvolgimento emotivo del lettore, riguardante soprattutto la sfera emozionale di tipo ansioso, legata alla suspense e al terrore. 
Qui troviamo tutto questo ma con un nuovo pilastro: l'amore. 
Forse per questo motivo, al suo interno si trovano spunti di riflessione più profonde sulla vita, sul tempo, sugli effetti delle nostre azioni sul futuro e sull'amore, ovviamente. 
Interessante è infatti ciò che viene condiviso sulla terza e sulla quarta questione sopraelencata: sul tempo e sulle conseguenze delle azioni dell'uomo sul futuro. Ciò lancia degli importanti punti interrogativi, spingendo il lettore a riflettere su dinamiche e tematiche importanti della quotidianità e del mondo che oggi stiamo vivendo. 

Ancora una volta Stephen King stupisce e colpisce, con un romanzo che può essere davvero definito un capolavoro da ogni punto di vista. 


Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐/5 


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