Passa ai contenuti principali

Recensione : "La Psichiatra" di Wolf Dorn

Salve a tutti, oggi vorrei proporvi la recensione dell'ultimo libro che ho letto : "La Psichiatra" di Wolf Dorn, pubblicato per la prima volta , il 05 gennaio del 2009 presso la casa editrice tedesca Heyne.  
L'edizione in mio possesso è della Corbaccio, la casa editrice che in Italia pubblica le sue opere e la traduzione è di Alessandra Petrelli.  
 Wolf  Dorn, autore noto nel genere horror, con questo romanzo ha esordito nel genere thriller psicologico dando vita ad un brillante best
seller ricco di suspense che mi ha coinvolto dall'inizio alla fine, dunque non posso che essere d'accordo con l' affermazione proveniente da "IL MESSAGGERO" che dice :
 <<Quando Wolf Dorn, con una calibrata strategia della suspense, fa tirare il fiato al lettore, è solo per trascinarlo meglio più giù, verso l'inferno.>> 

Una storia raggelante quella che ha come protagonista la dottoressa Ellen Roth, una psichiatra eccezionale della Waldklinik , sicuramente non preparata ad un caso così particolare : la paziente rannicchiata ai suoi piedi è stata picchiata,  probabilmente torturata ed è in preda allo shock. Mugola parole senza senso, dice che l'Uomo Nero la sta cercando... <<L'Uomo Nero, l'Uomo Nero.Chi ha paura dell'Uomo Nero? Se arriva noi corriamo via!>> . 
Ma quando il giorno dopo la paziente scompare, senza lasciare traccia alcuna... <<Prometti che mi proteggerai, quando verrà a prendermi!>> ...per la dottoressa Roth è l'inizio della discesa verso l'inferno...  

Ho adorato questo libro, non solo per la trama e per il genere ma anche per la linearità con cui è scritto. Se potessi valutarlo con delle stelle gliene darei  ben 4,5/5 .
Spero di poter leggere , il prima possibile , altre sue opere e di poterle commentare insieme a voi!

Commenti

Post popolari in questo blog

RECENSIONE: "L'IMPREVEDIBILE PIANO DELLA SCRITTRICE SENZA NOME" di Alice Basso

Genere: Romanzo Formato: Ebook Casa Editrice: Garzanti Prezzo:  € 8,99 "l'imprevedibile piano  della scrittrice senza nome" è il libro d'esordio di Alice Basso, scrittrice milanese che attraverso questo libro ha dimostrato, non solo le sue capacità ma anche, le sue esperienze nel mondo dell'editoria. La Basso è l'esempio lampante del talento che viene premiato, infatti il romanzo è stato pubblicato dalla Garzanti, nel 2015, nella collana Narratori Moderni. Ad esso seguono i romanzi : " Scrivere è un mestiere pericoloso", pubblicato nel 2016 e " Non ditelo allo scrittore", pubblicato nel 2017 sempre dalla Garzanti. TRAMA  Ciuffo nero, abbigliamento perennemente scuro ed anonimo, cinismo sono tre principali caratteristiche della dottoressa Silvana Sarca, Vani,  ghostwriter della famosa casa editrice L'Erica per cui lavora da parecchi anni. Nonostante i suoi 34 anni, sotto quel ciuffo nero nasconde un viso da quindicenn

TRATTATO DI SCHENGEN: PRO E CONTRO.

In seguito ai parecchi attentati terroristici da parte dell'Isis , si è parlato della sospensione ,da parte della Francia, del trattato di Schengen.  Per chi non lo sapesse,il trattato di Schengen ,o spazio Schengen, comprende 29 Paesi Europei e non , ed è stato creato nel 1985 con lo scopo di abbattere le frontiere e quindi dare il via alla libera circolazione dei cittadini dei Paesi membri cercando di creare una più stretta collaborazione tra i pubblici officiali , un maggior controllo delle frontiere interne e non dei Paesi membri e un miglioramento degli scambi.  In seguito ai recenti avvenimenti però è stato parecchio messo in discussione comportando la nascita di due "schieramenti" : pro Schengen e contro.  A quelli che sono contro il trattato rivolgo una domanda :" Cosa credete di concludere con l'annullamento del trattato proprio adesso che questi individui sono all'interno del nostro Paese?" Un difetto di noi uomini, ho notato, è il

RECENSIONE: "LE PICCOLE LIBERTA' DI LORENZA GENTILE"

 "LE PICCOLE LIBERTA'"  DI LORENZA GENTILE Lorenza Gentile ha creato una storia nella quale rispecchiarsi.  In un epoca come la nostra, nella quale ci sono poche certezze e tante paure, tendiamo a preferire un "ci sto comoda" ad un "ci provo". Oliva, la protagonista, potrei essere io molto facilmente. Fidanzata da tanto tempo ed in procinto di sposarsi, un lavoro che le permette di vivere ed una famiglia che tende a volere tutto perfetto; e a lei va bene così, perché ha paura di rischiare, in realtà ha un po' paura di tutto. Si è sempre adagiata nel suo cibo spazzatura, nell'uomo perfetto per i suoi genitori, nella sua taglia 42 tanto bramata dalla madre e in tutte le decisioni che gli altri hanno sempre preso per lei, per colpa di deluderli. E a lei è sempre andata bene così, peccato per l'insonnia. Il suo viaggio, sia personale che concreto, inizia con un biglietto del treno da parte della sua adorata zia, sparita da parecchi anni per un