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RECENSIONE: "UNA COME TE"

                                    "UNA COME TE" DI PAOLETTA MAIZZA

Buon pomeriggio cari lettori, ho appena terminato la lettura di "Una Come Te" di Paoletta Maizza e volevo condividere con voi la sua recensione in anteprima.
Vi ricordo che il libro uscirà giorno 24 dicembre 2017 e sarà possibile pre-ordinarlo dal 20 dicembre.

Genere: romanzo
Data di pubblicazione: 24 dicembre 2017
Editore: PubMe


TRAMA
Eros Canè è a un punto morto con il suo lavoro, la sua creatività è messa  a dura prova, finché il suo amico fraterno, nonché produttore, non gli annuncia che sposerà la sua amata Mariko in Giappone e che lui sarà il loro testimone.
Eros ha il terrore degli aerei, delle altezze ma sarà una strana canzone arrivata nella calda notte di luglio, come una sorta di allucinazione, a fargli cambiare idea e a mettere insieme il suo coraggio per partire.
Arrivato in Giappone incontrerà Cat(Caterina) Nakamura, una ragazza diversa dal solito, un misto fra oriente e occidente che provoca in lui delle strane sensazioni.
Chi è Cat? Una come lei risveglia in Eros ricordi dimenticati, ispirazione, voglia di ricominciare a cantare. Voglia di avere una donna nella propria vita. Voglia di fare davvero l'amore.
Chi è Cat che sembra conoscerlo da sempre? 

RECENSIONE 
"Una Come Te" è il quarto romanzo di Paoletta Maizza, e come ho già detto a lei, è un vero inno all'amore! 
La Maizza in questo libro mantiene il suo stile fluido e scorrevole, con un linguaggio molto semplice. E che dire della storia? Non si smentisce mai,  riesce a far sciogliere anche il lettore più duro! 
Partiamo dal protagonista: Eros Canè è un trentasettenne di Bologna che fa il cantautore, peccato che la sua ispirazione sia svanita come il suo interesse verso la vita, le persone o tutto ciò che non riguardi lui e le sue sigarette.
Ammetto che non l'ho particolarmente amato all'inizio del romanzo in quanto incarna il tipico stereotipo dell'uomo fannullone, strafottente, di quelli che ogni donna eviterebbe con una smorfia di disgusto... Però nel corso del romanzo ha una vera e propria trasformazione!
Infatti, come vi dicevo, il protagonista del romanzo, soprattutto all'inizio, non ha nessun interesse verso ciò che lo circonda finché la partenza improvvisa per il Giappone lo cambia radicalmente.
Ovviamente, non è il Giappone in se per se che lo cambia, ma ciò che accade e chi incontra lì. 
La bellissima Cat, Caterina, Nakamura è la proprietaria dell'albergo in cui Eros ed i suoi amici alloggiano ed ha letteralmente fatto vedere le stelle al nostro protagonista, sin dal loro primo incontro...Eros non ha fatto che svenire da quando ha incrociato lo sguardo di Cat! 
Ed ecco che in lui avviene il cambiamento: Eros si apre all'amore, o meglio Eros rinasce. 
Il cambiamento del protagonista è una delle cose che mi sono piaciute di più in questo romanzo, ci fa realmente capire che l'amore, quello vero, puro è come l'aria che ti entra nei polmoni dopo che rischi di soffocare. 
Altre due cose  che mi sono piaciute molto sono: 
  • Il riferimento alla cultura giapponese ed ancor di più alla leggenda di Takayuki e Mitsue; 
  • Il mistero che si cela dietro il personaggio di Cat e al passato di Eros.Scoprirete che esiste un grande ed assurdo collegamento tra i due e che entrambi sono proprio uniti dal destino!
Non voglio svelarvi altro, dato che il romano deve ancora uscire, ma vi assicuro che ogni romanticona o romanticone lo adoreranno: dentro questo libro c'è romanticismo, c'è suspense, c'è tradizione... E credetemi strabocca d'amore! 

Ringrazio ancora Paoletta Maizza per avermi permesso non solo di leggere e recensire il suo romanzo, ma di avermi permesso anche di farlo in anteprima! 
Ed anche questa volta, pollice in su per Paoletta Maizza! 



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