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Recensione "Ritornare a casa" di Liliana Onori

"RITORNARE A CASA"





Genere: Romance
Autore: Liliana Onori
Casa editrice: LibroSì edizioni
Data di pubblicazione: dicembre 2018
N^ pagine: 152










TRAMA

" Georgia, 1972. 
Sullo sfondo dell’assolata cittadina di Jules, l’amicizia tra Mike e Bobby, cresciuti insieme come fratelli, viene stroncata bruscamente dalla morte di quest’ultimo in un tragico incidente aereo.
In seguito alla sua perdita la vita di Mike cambia radicalmente e, incapace di sopportare oltre le continue violenze subite da parte del padre, prende la decisione di fuggire da Jules per ricostruirsi una vita in un’altra città, lontano dai ricordi. Una vita nuova, quindi, che gli regalerà anche un nuovo amore e l’occasione di ricominciare a vivere le cui circostanze lo costringeranno, suo malgrado, a ritornare a casa dopo vent’anni di assenza e a fare i conti con i fantasmi del passato." 




RECENSIONE

Con "Ritornare a casa" la Onori si è buttata su una storia ben diversa da quelle da lei raccontate nei libri precedenti. Viene raccontata un'amicizia vera, di un legame fraterno che va al di là di ogni legame di sangue. Parla di un dolore lancinante, non fisico ma che distrugge da dentro una persona, che viene lasciato a covare per anni ed anni, nascosto, silenzioso; e di un grande senso di colpa. 
Parla di una rinascita, della ricerca della felicità, di una via di fuga da una vita troppo dolorosa da affrontare...e parla di amore. 
Dopo aver letto i due precedenti libri dell'autrice ero certa che anche quest'ultimo non mi avrebbe deluso, ed effettivamente le mie aspettative non sono state per nulla tradite!
E' un libro scorrevole, coinvolgente ed emozionante. E' scritto in terza persona  e la scrittura dell'autrice si conferma lineare, semplice e precisa. Fluida. 
Già dal primo capitolo sono rimasta colpita dalle ambientazioni, soprattutto dalla pista aerea che mi ha un po' ricordato alcuni film visti un paio di anni fa, ed è per questo che, leggendo, non potevo che immaginarmi quell'ambientazione con un effetto retrò, con colori caldi, sul giallo ( non so come spiegarlo a parole 😅) .
I personaggi stessi sono ben descritti e definiti: i due amici, Mike e Bobby, hanno storie e caratteri differenti, soprattutto questi ultimi sono totalmente opposti ed è per questo che, possiamo dire, si completano a vicenda, come due parti di una mela ( o come amo dire io << di un bombolone alla crema>>😂).
Mike è un ragazzino introverso, timido e più sensibile rispetto a Bobby, soprattutto più insicuro. Ho avuto la sensazione che, fin da piccolo, avesse una sorta di dipendenza dall'amico, come se esso rappresentasse per lui un punto di riferimento ma anche un esempio da seguire. 
C'è anche da dire che, il personaggio di Mike è quello che si ritrova a vivere una vita più dolorosa, fatta di violenze fisiche e morali, da parte di un padre ubriacone e che per questo trova rifugio in quegli attimi vissuti con l'amico alla pista. 
Seppur differenti i due ragazzi però hanno una cosa in comune: l'amore di Robert e sua moglie, che li hanno cresciuti come se fossero figli loro, dandogli amore, una famiglia e l'opportunità di salvezza. 
Il personaggio di Robert è il mio preferito, non solo perché è un uomo dall'animo buono capace di donare amore; ma anche perché è capace di mettere il protagonista di fronte alla realtà, di consigliarlo e di fargli aprire gli occhi, solo semplicemente attraverso le parole. 
Possiamo inoltre dire che, seppur il protagonista sia Mike, Bobby è sempre presente nella storia. E' assente fisicamente ma la sua presenza è percepibile in ogni pensiero o azione dell'amico, che non riesce ad abbandonarne il pensiero ed il dolore. 
Per questo, all'interno della storia, possiamo notare un percorso psicologico del protagonista, ma anche un percorso che esplicita il suo cambiamento dalla fase adolescenziale a quella adulta, in cui si ritrova a fare i conti con i suoi demoni interiori. 
Non meno importante è comunque il personaggio di Melanie, la ragazza che ha riacceso l'anima di Mike, che gli ha dato la forza di amare e di essere amato ma anche di aprirsi all'<<altro>>, seppur con il tempo. 


E' una storia bellissima, capace di coinvolgere qualsiasi lettore, e di farlo anche emozionare.
Io, ad occhi chiusi, do a questo libro ⭐⭐⭐⭐ e mezza/5!

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