London Series vol. 2
"Due semplici parole" di Erika Vanzin
Autrice: Erika Vanzin
Casa editrice: Self-publishing
N^ pagine: 304
Prezzo: €10,40
TRAMA
Joshua è tornata a Londra dopo cinque anni, un libro di successo e un film in lavorazione… ma anche dopo cinque anni di separazione dall’amore della sua vita, dai sogni infranti per il suo futuro, dalla sua fuga dopo aver lasciato Philip con una lettera. Philip non è mai scappato da Londra, ha una band di successo, una carriera cinematografica in stallo e un film in lavorazione. La sua carriera sembra andare esattamente nella direzione che ha sempre desiderato, al contrario della sua vita sentimentale. Joshua e Philip non si sono più visti da quella domenica mattina in cui le loro vite hanno preso bruscamente due strade differenti ma ora saranno costretti a mettersi faccia a faccia e parlare. Riusciranno a farlo in modo civile senza strapparsi gli occhi a vicenda?
RECENSIONE
Un finale perfetto per una storia che coinvolge ed appassiona chi la legge.
Erika Vanzin ci porta alla conclusione di una trilogia che mi ha coinvolta particolarmente. Una conclusione che, seppur diversa da ciò che mi aspettavo, ho trovato molto carina ed appropriata a ciò che l'autrice ha voluto raccontarci.
Torniamo a Londra, dopo cinque anni, a vivere nei panni di Joshua e Philip.
Se ciò che ci circonda non è cambiato, lo sono invece questi due personaggi dei quali si percepisce la maturità ed il "peso" dei cambiamenti degli ultimi anni, seppur mantenendo il loro spirito.
Sono proprio loro che ci tengono legati alle pagine perché, dopo il modo in cui il primo libro ci aveva lasciati, ci ritroviamo una storia che ha un impronta differente, segno che probabilmente rappresenta anche il cambiamento di prospettiva dell'autrice.
La scrittura infatti si mantiene molto fluida e semplice ma l'ho percepita più seriosa rispetto a quella del primo libro, come se Erika avesse voluto rappresentare il passare di quegli anni anche attraverso essa.
Inoltre, sono presenti un po' di errori di battitura e di struttura delle frasi che non disturbano più di tanto la lettura.
Per la mia felicità ha però mantenuto quegli aspetti più strutturali che ho amato nel primo libro, come il tono ironico e malizioso dei protagonisti e gli esilaranti dialoghi tra Joshua ed il suo cervello.
E' una lettura coinvolgente, divertente, tenera e non mancano delle scene più erotiche che però non dovrebbero turbare i/le più delicati/e.
Come vi dicevo, è una storia diversa da quella che forse ci si può aspettare dopo il primo libro. Se in "Resta con me" assistiamo a turbamenti profondi, a ferite ancora aperte e a due anime che hanno parecchi vuoti da dover colmare; in "Due semplici parole" ci ritroviamo la storia di due persone che a loro modo hanno affrontato i propri demoni, che sono andate avanti e sono cresciute portando dentro se stesse il sentimento che ancora le lega ed anche di più.
E' una storia che parla di seconde possibilità e di responsabilità da prendere insieme.
Non ci ho trovato quella scintilla che era scattata con il primo volume; quella che mi aveva suscitato una profonda empatia nei confronti dei personaggi, tanto da patirne la separazione.
Però li ho ritrovati in ogni rigo, in vesti un po' diverse, e questo mi ha coinvolta ed emozionata.
In conclusione, posso dire che Erika Vanzin è riuscita a dare una bella conclusione ad una storia che ho adorato.
Voto tecnico:⭐⭐⭐ e mezza.
Voto contenuto:⭐⭐⭐ e mezza
Voto complessivo: ⭐⭐⭐ e mezza
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