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Recensione: "La signora della mezzanotte" di Cassandra Clare

"LA SIGNORA DELLA MEZZANOTTE" DI CASSANDRA CLARE  

Salve a tutti cari lettori, ho a malincuore terminato la lettura del mio ultimo libro "La signora della mezzanotte" di Cassandra Clare. Si tratta del primo volume della serie The Dark Artifices, della saga Shadowhunters, pubblicato in Italia il 15 marzo 2016 dalla Mondadori. 
E' uno spinoff della serie The Mortal Instruments, ed ha come protagonisti Emma Carstairs e Julian Blackthorn, che abbiamo conosciuto nell'ultimo romanzo della serie sopracitata:  " Shadowhunters: Città del fuoco celeste" .  








Genere: romanzo
Sotto genere: urban fantasy
Data di pubblicazione: 15 marzo 2016
Casa editrice: Mondadori
Prezzo cartaceo: €19,00  









TRAMA

"Los Angeles 2012. Sono passati cinque anni da quando Emma Carstairs ha perso i genitori, barbaramente assassinati. Dopo il sangue e la violenza a cui ha assistito da bambina, la ragazza ha dedicato la sua vita alla lotta contro i demoni ed è diventata la Shadowhunter più talentuosa della sua generazione. Non ha però mai smesso di cercare coloro che hanno distrutto la sua famiglia e, quando si rende conto che l'unico modo per arrivare ai colpevoli è quello di allearsi con le fate, da anni in lotta con gli Shadowhunters, non si tira indietro. E una partita molto pericolosa, ma Emma, insieme a Julian, suo migliore amico e parabatai, ha tutte le intenzioni di giocarla fino in fondo. Non solo la ragazza potrebbe finalmente vendicarsi, ma per Julian si apre la possibilità di riabbracciare il fratello Mark, che anni prima era stato costretto a unirsi al Popolo Fatato. Inizia così una corsa contro il tempo, un'indagine ricca di colpi di scena, dove i bluff e i doppi giochi non mancano e i sentimenti più profondi sono messi a dura prova. Compreso quello che lega Emma e Julian, forse di natura diversa rispetto a quel legame puro, unico e indissolubile che dovrebbe unire due parabatai: un sentimento che la Legge non accetta." 


RECENSIONE
Ho letto con davvero tantissima passione sia i romanzi appartenenti alla serie "The Mortal Instruments", sia quelli appartenenti alla serie "Le Origini" e anche quelli della serie "Cronache dell'Accademia Shadowhunters" e devo dire che non c'è stato un solo libro di tutti questi scritti dalla Clare che non mi abbia tenuta incollata alle sue pagine. 
Anche per  "La signora della mezzanotte" mi sono affezionata ad i suoi protagonisti, alla vicenda ma anche al modo in cui il tutto è scritto. Cassandra Clare scrive in modo diretto, conciso, lineare e, non so davvero come faccia, attraverso la sua scrittura fluida tiene i lettori incollati al libro.
Come vi ho anticipato sopra, questa serie è uno spinoff della serie che tutti conosciamo e, per chi ne ha letto i romanzi, amiamo. 
I personaggi mi sono piaciuti moltissimo:
  • Emma Carstrairs è una dei due protagonisti della storia. E' una ragazza forte, coraggiosa e molto altruista, anche se lei tende a definirsi "egoista".  Emma non si tira mai indietro, è curiosa e vendicativa, sicuramente non tutte le lettrici possono immedesimarsi in lei proprio perché troppo "perfetta", per i miei canoni, e forse l'ho adorata proprio per questo. Quando leggevo  non potevo far altro che pensare:" Magari avessi io il suo coraggio!", o "Magari fossi anch'io così!". 
  • Il secondo protagonista è Julian Blackthorn, il tipico "bravo ragazzo" all'apparenza, che si occupa dei fratellini più piccoli, della gestione dell'Istituto, di mantenere degli oscuri segreti. Anche Julian è coraggioso e forte, forse più di Emma, ha la responsabilità della sua famiglia e dell'Istituto sulle spalle da quando aveva 12 anni, ma è anche molto sensibile, forse è il personaggio che rappresenta di più la sensibilità e le debolezze umane. Prova un amore incondizionato per la sua famiglia e proprio per questo, in realtà è molto temibile, farebbe di tutto per loro.
Della Clare mi piace il fatto che nei suoi libri da rilevanza a  quello che nella nostra società è definito come <<diverso>>: se ci fate caso, in ogni serie ci sono sempre dei personaggi gay, ci fa appassionare alla loro storia, ci fa vivere le loro emozioni e secondo me questo è veramente magnifico. Come potete notare leggendo il romanzo, la Clare attraverso la figura del Conclave rappresenta tutto ciò che è costrittivo, tutto ciò che nella nostra società dice di proteggersi e battersi per noi e invece è solo facciata, tutto ciò che non accetta la varietà della natura umana, almeno io l'ho interpretato così. Ad esempio, tra i fratellini di Julian c'è Tiberius (Ty), un ragazzino diverso dagli altri Shadowhunters, è molto sensibile ai rumori ma anche a tutto ciò che può metterlo sotto pressione, quindi cerca sempre di rifugiarsi in se stesso mettendo delle cuffie con la musica o intrecciando qualcosa con le dita, e non ama combattere. Tiberius è diverso e potrebbe non essere accettato dal Conclave, per questo Julian vuole proteggerlo,  ma è anche un genio,  essenziale nella svolta della vicenda grazie alla quale dimostrerà quanto vale.  
La storia è davvero bella, anche il racconto di questo amore intenso e impossibile tra i due protagonisti è raccontato in maniera minuziosa e, non vi nego che, mi ha fatto sognare tantissimo e non vedo l'ora di leggerne il seguito. 
Ho adorato anche le comparse dei personaggi della serie precedente: Jace, Clary, Magnus; e dei tre personaggi della serie "Le Origini": Jem, Tessa e Church. 
L'identità dell'antagonista non me l'aspettavo e devo ammettere che, leggendo la sua storia alla fine, ho provato molta rabbia nei confronti del Conclave e tristezza nei suoi confronti. 
Ho notato che nei libri della Clare il fulcro centrale è l'amore, in tutte le sue forme. Gli shadowhunters si battono contro i demoni per la salvezza dell'umanità ma in realtà è sempre una continua lotta per salvare e salvaguardare l'amore. 
Come vi dicevo, non vedo l'ora di leggerne il seguito e di farvi sapere cosa ne penso. 
Spero che la mia recensione vi sia piaciuta!
Vi auguro una buona giornata, 
la vostra RAGAZZA DEI LIBRI 

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