Passa ai contenuti principali

RECENSIONE: "LE CRONACHE DEGLI IMMORTALI VOL.1: AMORE IMMORTALE" DI LILY BLACK

"LE CRONACHE DEGLI IMMORTALI VOL.1: 

AMORE IMMORTALE" 






Genere: Urban-fantasy
Autrice:Lily Black
Casa editrice: self-publishing
Data di pubblicazione: settembre 2017
Prezzo: €2,99 (formato kindle) 
N^ pagine: 312










TRAMA


Kate, una giovane donna piena di vita, viene risucchiata in un vortice di amarezza e delusione, dopo che William, il vicino di casa per cui ha perso la testa e con cui crede che stia finalmente per nascere qualcosa, sparisce improvvisamente.
Si ritrova così schiacciata tra i sentimenti che prova per un uomo che l’ha abbandonata e Collin, un corteggiatore premuroso e palesemente innamorato di lei.
Finché l’improvviso ritorno di William mette in moto una serie di eventi a cui Kate non era assolutamente preparata. Scoprirà l’esistenza di creature che credeva si trovassero solamente nei romanzi. Lo stesso William è infatti un vampiro, tornato in città per sistemare delle vecchie questioni tra la sua specie e quella dei licantropi. 

RECENSIONE

Inizio col dire che questo libro è stato una scoperta, inizialmente non capivo se il tipo di storia fosse originale, e se quindi mi piacesse ma nel corso della lettura mi sono ritrovata incollata alle pagine, curiosa della piega che potesse prendere la storia. 
La narrazione si svolge in terza persone, quindi abbiamo una narrazione eterodiegetica nella quale però troviamo anche una descrizione, abbastanza discreta, di ciò che provano i personaggi. 
Il libro, inoltre, è abbastanza scorrevole e non è affatto una lettura pesante. 

Vorrei iniziare questa recensione però partendo dalle cose che mi sono piaciute meno: 
  • L'attribuzione di aggettivi di possesso riferiti alle persone: i protagonisti della vicenda, infatti, non fanno altro che dire la mia donna; la mia femmina; il mio uomo.. E' una cosa che proprio non mi piace; 
  • La potenza suprema del protagonista: devo dire che l'ho trovata un po' scontata; 
  • La trama simile a "The Twilight Saga": in realtà questa è una cosa che ho notato subito e che mi ha fatto un po' storcere il naso però, andando avanti con la lettura è un punto a suo favore. Infatti devo dire che questo fattore è a metà tra le cose che non mi sono piaciute e quelle che  mi sono piaciute. L'autrice, a mio parere, ha sfruttato in maniera ottima alcuni elementi della saga della Meyer, creando una nuova storia, DIVERSA, ma che potrebbe entusiasmare tanto quanto! 
Ora, andiamo alle cose che mi sono piaciute, che in realtà, apparte quelle due cose e mezzo, riguardano tutto il resto 😂
La storia è ricca di amore, di passione e di azione. Si forse le dichiarazioni d'amore sono un po' scontate ma la storia dei due protagonisti è molto bella:
  1. Kate è la protagonista femminile del libro, ed è umana. Ha un temperamento forte e coraggioso, forse un po' troppo impulsivo. Non sono riuscita a capire se mi piaccia o no, è certo però che non ha lasciato il segno. 
  2. Will è invece il nostro protagonista maschile, non voglio rovinarvi la storia ma è molto interessante, ed ha un enorme segreto.

 Devo però ammettere che mi sono affezionata tanto alla coppia dei personaggi non protagonisti: 
  • Connor, un ragazzo che ho immaginato come una specie di omaccione dal cuore tenero, ma molto coraggioso e forte; 
  • Luana, la sua compagna anche lei un personaggio molto forte, molto coraggioso e soprattutto determinato a proteggere i suoi cari.
E, non so perché, ho adorato il personaggio di Mason, e non vedo l'ora di capire come andrà a finire la sua storia! 

Per quanto riguarda la conclusione, mi ha lasciato con l'amaro in bocca ma solo perché mi sono ritrovata a non volere che finisse. Quindi non vedo l'ora di poterne leggere un secondo volume 😍
 

Commenti

Post popolari in questo blog

Charlie Hebdo, una strage che si poteva evitare?

In questi giorni, non si parla d'altro che degli attentati avvenuti a Parigi e ,soprattutto ,quello avvenuto il 7 gennaio al famoso settimanale  francese "Charlie Hebdo". Per chi non lo conoscesse, esso è un giornale satirico nato  con il mensile Hara-Kiri . Nel 1960 , Georges Bernier , chiamato "  Professeur Choron" , e François Cavanna  iniziarono le pubblicazioni, definendo il proprio giornale  come «journal bête et méchant», ovvero  giornale stupido e cattivo .  Nel 1969 ,  sotto la guida di Cavanna, si decise di trasformare il mensile in settimanale. Esso,successivamente cambiò nome in  Hara-kiri-hebdo  e più avanti,  prese il nome di  L'hebdo hara-kiri . Ma, quando il giornale venne interroto,nel 1970,  dal Ministro dell'Interno, a causa di un articolo da essi pubblicato  «Bal tragique à Colombey - un mort», ovvero " Tragico ballo a Colombey,un morto" che essa non  era altro che la la residenza di Charles De Gaulle,morto dieci giorni prim

TRATTATO DI SCHENGEN: PRO E CONTRO.

In seguito ai parecchi attentati terroristici da parte dell'Isis , si è parlato della sospensione ,da parte della Francia, del trattato di Schengen.  Per chi non lo sapesse,il trattato di Schengen ,o spazio Schengen, comprende 29 Paesi Europei e non , ed è stato creato nel 1985 con lo scopo di abbattere le frontiere e quindi dare il via alla libera circolazione dei cittadini dei Paesi membri cercando di creare una più stretta collaborazione tra i pubblici officiali , un maggior controllo delle frontiere interne e non dei Paesi membri e un miglioramento degli scambi.  In seguito ai recenti avvenimenti però è stato parecchio messo in discussione comportando la nascita di due "schieramenti" : pro Schengen e contro.  A quelli che sono contro il trattato rivolgo una domanda :" Cosa credete di concludere con l'annullamento del trattato proprio adesso che questi individui sono all'interno del nostro Paese?" Un difetto di noi uomini, ho notato, è il

RECENSIONE: "L'IMPREVEDIBILE PIANO DELLA SCRITTRICE SENZA NOME" di Alice Basso

Genere: Romanzo Formato: Ebook Casa Editrice: Garzanti Prezzo:  € 8,99 "l'imprevedibile piano  della scrittrice senza nome" è il libro d'esordio di Alice Basso, scrittrice milanese che attraverso questo libro ha dimostrato, non solo le sue capacità ma anche, le sue esperienze nel mondo dell'editoria. La Basso è l'esempio lampante del talento che viene premiato, infatti il romanzo è stato pubblicato dalla Garzanti, nel 2015, nella collana Narratori Moderni. Ad esso seguono i romanzi : " Scrivere è un mestiere pericoloso", pubblicato nel 2016 e " Non ditelo allo scrittore", pubblicato nel 2017 sempre dalla Garzanti. TRAMA  Ciuffo nero, abbigliamento perennemente scuro ed anonimo, cinismo sono tre principali caratteristiche della dottoressa Silvana Sarca, Vani,  ghostwriter della famosa casa editrice L'Erica per cui lavora da parecchi anni. Nonostante i suoi 34 anni, sotto quel ciuffo nero nasconde un viso da quindicenn