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"Il Suggeritore" di Donato Carrisi

"IL SUGGERITORE"









Genere: Giallo/Thriller
Autore:Donato Carrisi
Casa editrice: Longanesi editore
Data di pubblicazione: 2009
Prezzo:€18,60
N^ pagine: 458 








TRAMA

"Qualcosa di sconvolgente è successo, qualcosa che richiede tutta l'abilità degli agenti della Squadra Speciale guidata dal criminologo Goran Gavila. 
Il loro è un nemico che sa assumere molte sembianze, che li mette costantemente alla prova in un'indagine in cui ogni male svelato porta con sé un messaggio. Ma, soprattutto, li costringe ad affacciarsi nel buio che ciascuno si porta dentro. 
È un gioco di incubi abilmente celati, una continua sfida. Sarà con l'arrivo di Mila Vasquez, un'investigatrice specializzata nella caccia alle persone scomparse, che gli inganni sembreranno cadere uno dopo l'altro, grazie anche al legame speciale che comincia a formarsi fra lei e il dottor Gavila. 
Ma un disegno oscuro è in atto, e ogni volta che la Squadra sembra riuscire a dare un nome al male, ne scopre un altro ancora più profondo... " 


RECENSIONE

"Il Suggeritore" è il secondo libro che ho letto di Carrisi, inizialmente non mi aveva colpito molto, non riuscivo ad entrare nella storia ed avevo la sensazione che fosse un po' piatto. 
Nel corso della lettura però mi sono resa conto che, in realtà, il modo in cui è scritto il libro da al lettore la sensazione di stare leggendo qualcosa di molto leggere ma non è così, la suspense va crescendo piano piano, e piano piano i contenuti della storia, i personaggi si imprimono nella mente dei lettori, tenendoli svegli anche la notte per arrovellarsi su cosa succederà dopo. 
Il libro è scritto in terza persona, il livello narrativo è uno solo, sembrano due durante  la lettura ma alla fine il lettore scopre che è uno, ed è una delle cose che mi ha stupito: Carrisi confonde il lettore durante la narrazione, io per prima pensavo di aver chiare molte cose e poi si sono rovesciate tutte! 😨
Per quanto riguarda le descrizioni è molto ricco, alcune volte sono essenziali per capire l'ambientazione e per entrare nella storia, altre volte sono un po' in più, ma va bene. 
Andiamo al contenuto
Più che di una singola storia, parlerei di un insieme di storie racchiuse in una: non parla solo di una singola indagine ma di tante indagini, con i relativi casi che hanno  ognuno la propria storia ed i propri protagonisti, tutti in qualche modo collegati tra loro, essenziali per risolvere  quello centrale. 
Ed è qui, infatti, che penso emerga la maestria di Carrisi, che è stato capace di intrecciare tante storie, con le relative problematiche, senza mai stancare il lettore, che si ritrova incollato alle pagine, con la frenesia di sapere di più, di scoprire di più. 
Interessante è anche il fatto che, alle macabre scene dei vari casi, alla presenza soffocante ed onnipresente della morte e della paura, nelle loro più orribili sfaccettature, sia riuscito ad affiancarle anche una nascente storia d'amore, di scoperta dei sentimenti, di se stessi.
Infatti, la protagonista Mila Vasquez, un personaggio molto complesso, con un passato un po' particolare, si ritrova a dover affrontare i suoi ostacoli interiori, oltre ad essere centrale fino alla fine del libro. 
Inoltre, come vi ho già detto, la protagonista della storia è una, ma in realtà centrali sono anche gli altri personaggi, ognuno trova il modo di essere coinvolto centralmente nella storia. 
La stessa cosa vale per l'antagonista: ce n'è uno centrale, ma in realtà sono tanti, tutti marionette del primo.
Sembra che l'autore abbia, rievocato, o preso spunto, da casi come quello di Charles Manson, creando una storia, ed un serial killer, su quel modello in maniera perfetta, anzi eccezionale! 
Particolare non di poco conto, ma anzi importante, è la centralità che viene data nella storia non solo alla pedofilia ma anche al rapimento dei bambini, tematica molto dura e di cui si parla, purtroppo, ancora oggi. 
Per quanto riguarda la conclusione, è una sorpresa, non avrei mai pensato che si concludesse come si è concluso: con dubbi e ansia fino all'ultimo, lasciando il lettore con la bocca spalancata! 



Credo, ed affermo, che sia uno dei libri più belli, intriganti e meglio scritti e progettati che io abbia mai letto.
Do a questa lettura un voto di ⭐⭐⭐⭐⭐/5 !
 


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