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Recensione: "Penelepe" di Paoletta Maizza

"PENELOPE"








Genere: Chick-lit
Autore: Paoletta Maizza
Casa editrice: Self-publishing
N^ pagine: 524
Prezzo cartaceo: €13,52










TRAMA


"L'amore non è uno stato di grazia, ti fa stare male e ti manda in paradiso in un solo istante."
Sarà il destino a vincere o l'ostinata Penelope Poggi?
Compiuti trent'anni Penelope si trova davanti a un bivio: l'amore del suo aitante ex Simon, pieno di passato e di forti emozioni, o quello tranquillo e meno complicato del suo amico di sempre, Tony?
Nella dura lotta fra cuore e ragione scoprirete anche voi in loro compagnia che non c'è cosa più bella che la vita stessa, piena dei suoi straordinari imprevisti.


RECENSIONE


A volte nella vita ci si trova davanti a delle scelte e, con la sua,  Paoletta Maizza ha faccio centro nei cuori dei lettori. 

"Penelope" è il romanzo che incorpora le due precedenti opere dell'autrice: "Always, love forever…" e "Forever...fall in love" che trovano in esso conclusione. 
Esso è scritto in prima persona, nella forma di diario della protagonista, Penelope. La scrittura dell'autrice si conferma fresca, semplice e molto scorrevole. I lettori infatti si lasciano trasportare all'interno delle vicissitudini della protagonista, assaporando ogni suo emozione e sensazione come se fosse la loro. 
Dal punto di vista del contenuto, la storia è molto frizzante e romantica, ben strutturata ed intrecciata. Anche i personaggi sono ben descritti, tanto che chi legge ha ben impresso nella mente ognuno di loro, provando sentimenti contrastanti perché durante la narrazione si assiste ad una loro totale evoluzione, ad un loro cambiamento, sia in positivo che negativo.  

Penelope è la nostra protagonista. E' una sognatrice, lei sogna di diventare scrittrice, sogna di essere indipendente, sogna il vero amore ma, soprattutto, sogna di essere felice e di trovare se stessa. Penelepe è la tipica protagonista che coinvolge il lettore perché umana, è semplice identificarsi in lei proprio per la sua sensibilità, per i suoi errori, per le sue preoccupazioni e la sua imperfezione. E' proprio quest'ultima ad emergere in tutto il romanzo, lei non è perfetta, ha dei difetti e qui vengono messi in luce tutti eppure è proprio questo che porta i lettori ad amarla. 

Tony e Simon sono i due personaggi maschili che emergono nella narrazione, pur essendo totalmente diversi. Nei loro confronti il lettore cambierà più volte idea ma sicuramente farà fatica a non adorarli entrambi in diversi momenti della storia.  Interessante è infatti il modo in cui l'autrice dedichi molto spazio ai loro tratti distintivi: il vizio di scompigliarsi i capelli rossi di uno e gli occhi verdi dell'altro saranno difficili da confondere.

E' una storia divertente e romantica ma non manca di profondità, anzi. Qui si affrontano le inquietudini dei trent'anni, quando ci si trova a non avere lavoro, ma ad avere un sogno; quando ci si trova single ma innamorate dell'amore. 
Qui si affronta il rapporto madre-figlia, la difficoltà della maternità ed  il dolore per un amore perduto, per uno trovato, la confusione sentimentale e quindi il contrasto tra ragione e sentimento. 
Non di meno trova spazio anche il tema dell'amicizia, quella vera e quella falsa ma, soprattutto, trova spazio la difficoltà e la voglia di trovare se stessa, di capire ciò che si vuole e di ammetterlo. 

E' un romanzo ricco in tutti i sensi, ed è adatto a chi vuole ridere, sognare o trovare conforto nell'esperienza della protagonista...e Penelope ne ha di esperienze! 

Il finale è proprio quello che ogni lettrice romanticona si aspetta e le sue aspettative saranno sicuramente soddisfatte. Una conclusione emozionante, romantica e piena di gioia! 

Voto : ⭐⭐⭐⭐⭐/5 





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