Tra dolci e flirt piccanti, Margherita Fray ci ha proprio preso.
Genere: Romanzo rosa
Autrice: Margherita Fray
Casa editrice: Royal Books Edizioni
Data di pubblicazione: 21 aprile 2020
N^ pagine: 363
TRAMA
Veronica, una venticinquenne romana, si presenta a un colloquio alla Pâtisserie Française. Ed è proprio lì che si imbatte in Pierre Mureau, l’affascinante quanto arrogante, capo pasticciere. Molto francese, molto bello, perfezionista fino alla psicosi. Trova offensivo e riprovevole circa il 90% di quello che fa Veronica. Il suo primo incontro con Pierre non è dei più allegri. Dire che lui la consideri una buona a nulla è riduttivo. Di tutt’altro avviso è Eleonora, la proprietaria della pasticceria, che al contrario del capo pasticcere, è propensa a darle un’opportunità.Quello che all’inizio sembrerà il giusto mix per un disastro, riesce lentamente a diventare altro: Veronica conoscerà lati piacevoli di Pierre che non avrebbe mai immaginato... finché non scoprirà che anche l’irreprensibile Mureau ha dei segreti piuttosto ingombranti.Sullo sfondo di una Roma torrida e asfissiante, Veronica conosce una versione più matura e adulta di sé, e impara cosa sono l'amicizia e l’amore.
RECENSIONE
Una storia molto piccante.
Una scrittura scorrevole e piacevolmente senza filtri.
Se siete alla ricerca di una storia che vi faccia arrossire, ridere e passare delle piacevoli serate in compagnia di personaggi con un carattere davvero tosto, Margherita Fray con questo libro vi potrà accontentare.
Con una scrittura davvero scorrevole, frizzante e semplice ha saputo creare una storia nella quale è impossibile non immergersi, e dei personaggi ai quali è impossibile non affezionarsi.
Veronica è una ragazza che non le manda a dire con la passione per la pasticcieria. Con lei e come lei veniamo travolte dal fascino di Pierre, il pasticciere, nonché socio, della "Pâtisserie Française", una rinomata pasticcerie di Roma, nella quale è stata assunta come assistente.
Il personaggio di Pierre è quello che più incuriosisce, perché è bello sì ma parecchio arrogante e misterioso, sulla sua vita, sulla sua persona. Non vi nascondo che all'inizio non avevo capito che fosse il co-protagonista , pensavo fosse un personaggio secondario. Quindi mi ha piacevolmente sorpreso ritrovarmelo al centro della storia.
Non vi nego nemmeno che, come mi ha attirata a se', mi ha anche infastidita per la sua impertinenza e per il suo essere totalmente schietto, tanto da distruggere le aspettative di chi legge di fronte ad una determinata scena.
La storia, che tra i due è impastata a suon di frecciatine, flirt spudorati e scintille sotto le lenzuola, vi farà proprio ribollire il sangue ma anche ridere tanto per i continui battibecchi e per le battute esilaranti di quelli che sono i personaggi secondari: Luca e Tiziana, che ho amato.
Mi è piaciuto tantissimo l'articolazione dell'intreccio, mai noioso o ripetitivo, e paradossalmente quasi mai scontato nella sua semplicità.
Se all'inizio avrete la sensazione di stare leggendo una lettura bella e fresca, l'autrice butta nel pentolone anche qualcosa che vi farà arrabbiare e commuovere. Verrà infatti trattata la tematica della malattia, dal punto di vista di chi però resta a guardare senza poter fare nulla.
L'aspetto che più mi ha colpito in "Pâtisserie Française: Macarons in cerca d'amore" è la facilità con la quale l'autrice ha utilizzato un linguaggio senza filtri, nel raccontare dialoghi o pensieri. Questo è un punto che forse può non piacere, io invece l'ho trovato audace e divertente, più reale.
A parte qualche refuso, ed il fatto che forse avrei preferito qualche approfondimento in più sui personaggi, è una lettura davvero piacevole e la consiglio vivamente.
Voto tecnico: ☆☆☆ ☆
Voto contenuto: ☆ ☆ ☆ e mezzo
Voto complessivo: ☆ ☆ ☆ e mezzo
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