Passa ai contenuti principali

Recensione: "Come musica e polvere di stelle" di Alice Talarico

Il natale fatto di neve, musica e stelle di Alice Talarico!




Genere: Contemporary romance
Autrice: Alice Talarico
Data di pubblicazione: 15 dicembre 2020
Casa editrice: Self-publishing
N^ pagine: 2014
Prezzo cartaceo: € 13,52
Prezzo ebook: €1,99




TRAMA

Capelli biondi come il miele , occhi scuri come nocciole e dita affusolate. Questa è Tea Sassonia, una giovane pianista che vive in simbiosi con la musica.L’amore per il pianoforte, la sua capacità innata nel muovere con tocco delicato le mani sulla tastiera ,e la determinazione che si porta dietro fin da bambina, accompagneranno la storia come una dolce armonia.Tea però sta vivendo un particolare periodo della sua vita e si ritrova a scatenare la sua anima indomabile e ribelle senza freni.Il padre preoccupato decide di metterle alle calcagna , in vece di autista, un giovane e dolce ragazzo, studente e aspirante falegname : Dank Günther. Che cosa accadrà quando le iridi acquamarina di Dank si incontreranno con gli occhi nocciola di Tea? Diligenza e ribellione.Come sfondo un paesino della Germania, Füssen, un castello come quello delle favole Disney e una melodia tutta da scoprire. Tra note musicali, attimi di pura dolcezza , stelle luminose e magia natalizia, preparatevi a vivere la loro giovane storia , a combattere l’intromissione di una donna malvagia, e a sognare davanti alla nascita del primo amore.

RECENSIONE

Alice ci ha raccontato una fiaba fatta di amore, 
musica e polvere di stelle ma ....


Con uno stile di scrittura molto fluido e dolce, nonostante la presenza di alcuni errori di battitura, di punteggiatura e di periodi un po' lunghi,  l'autrice ci ha portato all'interno di una fiaba che, in quanto tale presenta una prefazione ed un prologo in terza persona; mentre il resto della storia è raccontata in prima persona ma su due pots: quello di Tea e quello di Dunk. 

La cosa che colpisce subito è l'ambientazione, Fussen, una cittadina della Germania che è famosa per i castelli, che Alice ha reso davvero fiabesca, catapultandoci in un luogo da sogno, tra le montagne innevate. 
La storia è davvero molto carina, in alcuni punti anche commovente, e ci ricorda anche una delle fiabe più famose, quella di Cenerentola, in alcuni punti.
I personaggi hanno una forte caratterizzazione, non facciamo fatica ad inquadrarli subito.

Tea, è una ragazza dal temperamento duro ma, attraverso la sua voce, vediamo e capiamo cosa vuol dire sentire la mancanza di una persona cara, sentirsi soli pur essendo circondati dalla gente e dal lusso e come sia difficile la scelta tra testa e cuore. 
Mi è piaciuto come personaggio? Nì, perché ho trovato che la descrivessero e che si descrivesse, dato che la narrazione è in prima persona, in modo troppo perfetto: talento formidabile, aspetto perfetto ecc... Ed io non amo i personaggi troppo perfetti perché mi viene difficile immedesimarmi in essi. 

Dunk, è un ragazzo testardo ma dal cuore tenero, forse troppo e va sicuramente in contrasto con la figura di "latin lover" con la quale si descrive. E' sicuramente lui il personaggio più romantico e sensibile della coppia.
Mi è piaciuto come personaggio? Anche lui nì e vi spiego perché... Ho trovato che fosse un po' troppo: troppo romantico, con frasi fatte ed estremamente sdolcinate, troppo affrettato ed insistente. In alcuni tratti mi ha dato la sensazione di un "fissato" più che uno innamorato. 

Anche la storia tra i due mi è sembrata un po' forzata, in alcuni tratti, perché non si capisce bene quando e come lei abbia capito di amarlo. 
Nonostante ciò ho comunque percepito l'intento dell'autrice di mostrarci la potenza del colpo di fulmine e l'importanza della perseveranza quando si sogna e si desidera qualcosa o qualcuno; oltre all'importanza di avere qualcuno al tuo fianco che ti faccia sentire importante, che ti aiuti ad essere felice e te stessa e a raggiungere i tuoi obiettivi. 


Andiamo all'aspetto un po' più tecnico, che è quello che un po' mi ha fatto storcere il naso.
Nonostante la storia di base sia una bella storia, ho trovato che mancasse un pelino di armonia perché ci sono tantissime cose che si ripetono nel corso delle pagine. Una di queste, ed è quella che più mi ha infastidito durante la lettura, è il continuo appellativo di entrambi personaggi per nome e cognome. 


In conclusione, è un libro molto carino, da leggere proprio nel periodo natalizio con una bella manciata di biscotti e in alternanza con qualche film della Disney, della quale Alice ci ha lasciato tantissime citazioni. Ma avrebbe bisogno di una piccola revisione, anche perché, avendo letto tutti i libri dell'autrice, so che può fare molto ma molto di più. 

La copertina però è veramente fantastica, la mamma di Alice ha davvero superato se stessa!



Voto tecnico: ★★★
Voto contenuto:  ★★★ e mezzo

Voto complessivo: ★★★ e mezzo.





 

Commenti

Post popolari in questo blog

RECENSIONE: "L'IMPREVEDIBILE PIANO DELLA SCRITTRICE SENZA NOME" di Alice Basso

Genere: Romanzo Formato: Ebook Casa Editrice: Garzanti Prezzo:  € 8,99 "l'imprevedibile piano  della scrittrice senza nome" è il libro d'esordio di Alice Basso, scrittrice milanese che attraverso questo libro ha dimostrato, non solo le sue capacità ma anche, le sue esperienze nel mondo dell'editoria. La Basso è l'esempio lampante del talento che viene premiato, infatti il romanzo è stato pubblicato dalla Garzanti, nel 2015, nella collana Narratori Moderni. Ad esso seguono i romanzi : " Scrivere è un mestiere pericoloso", pubblicato nel 2016 e " Non ditelo allo scrittore", pubblicato nel 2017 sempre dalla Garzanti. TRAMA  Ciuffo nero, abbigliamento perennemente scuro ed anonimo, cinismo sono tre principali caratteristiche della dottoressa Silvana Sarca, Vani,  ghostwriter della famosa casa editrice L'Erica per cui lavora da parecchi anni. Nonostante i suoi 34 anni, sotto quel ciuffo nero nasconde un viso da quindicenn

TRATTATO DI SCHENGEN: PRO E CONTRO.

In seguito ai parecchi attentati terroristici da parte dell'Isis , si è parlato della sospensione ,da parte della Francia, del trattato di Schengen.  Per chi non lo sapesse,il trattato di Schengen ,o spazio Schengen, comprende 29 Paesi Europei e non , ed è stato creato nel 1985 con lo scopo di abbattere le frontiere e quindi dare il via alla libera circolazione dei cittadini dei Paesi membri cercando di creare una più stretta collaborazione tra i pubblici officiali , un maggior controllo delle frontiere interne e non dei Paesi membri e un miglioramento degli scambi.  In seguito ai recenti avvenimenti però è stato parecchio messo in discussione comportando la nascita di due "schieramenti" : pro Schengen e contro.  A quelli che sono contro il trattato rivolgo una domanda :" Cosa credete di concludere con l'annullamento del trattato proprio adesso che questi individui sono all'interno del nostro Paese?" Un difetto di noi uomini, ho notato, è il

RECENSIONE: "LE PICCOLE LIBERTA' DI LORENZA GENTILE"

 "LE PICCOLE LIBERTA'"  DI LORENZA GENTILE Lorenza Gentile ha creato una storia nella quale rispecchiarsi.  In un epoca come la nostra, nella quale ci sono poche certezze e tante paure, tendiamo a preferire un "ci sto comoda" ad un "ci provo". Oliva, la protagonista, potrei essere io molto facilmente. Fidanzata da tanto tempo ed in procinto di sposarsi, un lavoro che le permette di vivere ed una famiglia che tende a volere tutto perfetto; e a lei va bene così, perché ha paura di rischiare, in realtà ha un po' paura di tutto. Si è sempre adagiata nel suo cibo spazzatura, nell'uomo perfetto per i suoi genitori, nella sua taglia 42 tanto bramata dalla madre e in tutte le decisioni che gli altri hanno sempre preso per lei, per colpa di deluderli. E a lei è sempre andata bene così, peccato per l'insonnia. Il suo viaggio, sia personale che concreto, inizia con un biglietto del treno da parte della sua adorata zia, sparita da parecchi anni per un