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RECENSIONE: "LA RAGAZZA NELLA NEBBIA" DI DONATO CARRISI



 Genere: Romanzo

Sotto genere: giallo/thriller

Formato: Ebook

Prezzo: €8,99

Pagine: 207

"La ragazza nella nebbia" è il sesto romanzo di Donato Carrisi, pubblicato dalla Longanesi nel 2015. Nel 2017, l'autore ne ha realizzato un film, distribuito dalla Medusa Film, che vede come protagonisti gli attori Toni Servillo, Alessio Boni e Jean Reno.

TRAMA
Tra la nebbia ed il freddo della notta ad Avechot,  un piccolo borgho tra le Alpi, l'agente speciale Vogel viene trovato sotto shock in seguito ad uno strano incidente stradale. Preso in custodia, viene visitato dallo psichiata Flores, che si pone dunque due domande: "Perchè Vogel si trova ad Avechot?" e "Perchè ha le mani insanguinate?". Sono passati solo due mesi dalla scomparsa della piccola Anna Lou Kastner, una ragazzina di 16 anni dai capelli rossi e con le lentiggini.Sono passati solo due mesi da quando quel caso si è trasformato in un indagine per rapimento e dopo per omicidio.
Anna Lou è scomparsa il 23 dicembre, nessuno ha visto o sentito nulla così l'agente speciale Vogel viene chiamato ad Avechot per occuparsi del caso. Lui lo sa bene, per un caso del genere serve l'aiuto del sistema mediatico, e questo non può fare altro che favorire l'immagine che lui negli anni si è impegnato a crearsi. Per far ciò deve trovare il colpevole ideale ed il professor Martini sembra proprio fare al caso suo. Non tutto però andrà secondo i piani di Vogel e presto dovrà fare i conti con la notte in cui cambiò tutto.

RECENSIONE 
Un thriller avvincente, in cui si da molta rilevanza al sistema mediatico che ormai è presente nella nostra quotidianeità, sottolineando il ruolo persuasivo e a volte centrale che esso ha nella società.
Non si tratta di un romanzo noioso, anzi è molto scorrevole e nonostante la presenza di descrizioni non puoi far altro che leggere pagina dopo pagine perchè ciò che viene raccontato non è mai scontato.
L'aspetto interessante è che il protagonista, che spesso in un romanzo ha il ruolo dell' eroe, quindi un ruolo positivo, in "La ragazza nella nebbia" viene descritto come un personaggio negativo, come l'antagonista della storia, e invece il personaggio che dovrebbe essere l'antagonista, si trasforma da carnefice a vittima. Non voglio dirvi oltre per non rovinarvi la storia ma le vostre opinioni, suoi vari personaggi, cambieranno spesso. In questo Donato Carrisi è stato un abile giocatore, fa leva proprio sull'empatia del lettore, sui sentimenti che esso inizia a provare per i personaggi, per stupire ed ottenere l'effetto shock.
E' una storia parecchio intrecciata, c'è un continuo cambiamento di prospettive, un continuo scambio tra l'eroe e l'antagonista.
Devo ammettere che questo è uno dei thriller che ho letto che mi è piaciuto di più, gli darei un bel secondo posto, nella mia personale classifica, dopo "La verità sul caso Harry Quebert".
Il finale non è scontato, anzi anche l'ultimo rigo vi stupirà.
Ve lo consiglio ed io stessa non vedo l'ora di leggere qualche altra opera di Donato Carrisi!

Tra le citazioni che mi sono piaciute maggiormente ce ne sono due in particolare che mi hanno colpito, anche perchè alla fine del libro vi renderete conto che sono dei piccoli indizi che lo scrittore lascia per poter comprendere la storia:
"Non aspettare che la nebbia ti inghiotta, perché la nebbia che viene dal mare ha dentro di sé storie che nessuno vorrebbe ascoltare."

" E' il male il vero motore di ogni racconto : gli eroi e le vittime sono solo uno strumento, perché ai lettori non interessa la vita quotidiana, hanno già la loro."

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