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RECENSIONE: "LA TREDICESIMA STORIA"

                         "LA TREDICESIMA STORIA"  DI DIANE SETTERFIELD


Genere: Romanzo
Casa editrice: Mondadori
Prezzo: €13,00
Edizione: II del 2012 



"La tredicesima storia" è il primo romanzo di Diane Setterfield, una scrittrice britannica  che ha studiato letteratura francese alla Bristol University. Il romanzo è stato pubblicato per la prima volta negli Stati Uniti nel 2006 con il titolo " The Thirteen Tale", ed in Italia nel 2007 dalla Mondadori nella collana Oscar grandi Bestsellers.

TRAMA
Margaret Lea lavora in una piccola libreria d'antiquariato, ereditata dal padre, in cui ha da sempre sviluppato una grande passione per le biografie, in cui spesso si cimenta.
Un giorno le arriva una richiesta inaspettata: Vida Winter, una scrittrice sfuggente famosa per non aver mai raccontato nulla di vero sulla sua vita, le chiede di scrivere la sua biografia ufficiale.
Titubante, Margaret parte per raggiungere la casa in cui vive l'anziana scrittrice, nelle campagne dello Yorkshire, e presto si troverà davanti ad una storia mai pubblicata fatta di segreti, ombre del passato da cui rimane stregata.

RECENSIONE
Non conoscevo questo romanzo ma più volte, scorrendo tra i vari blog, me lo sono ritrovata davanti. Ammetto di essere rimasta subito attratta dalla copertina, un mio grosso brutto vizio, così l'ho acquistato e non me ne sono pentita per niente.
"La tredicesima storia" è un romanzo che ti ammalia e ti trascina, tanto che, non sapendo nemmeno il perché , all'improvviso ti ritrovi alla fine del libro.
E' una storia intrigante, dovuto anche allo scenario descritto che ricorda un po' le ambientazioni di Cime Tempestose. E' ricco di intrighi, di segreti che durante il racconto dell'anziana scrittrice si vanno via via svelando.
Una trama che poggia su storie parallele, di un passato oscuro e pieno di paura ed orrori ma soprattutto incentrato sul grande legame di due gemelle, di cui grazie ad esso si possono capire, o quanto meno, immaginare le sensazioni, l'amore ed i meccanismi che stanno dietro all'essere gemelli.
E' una storia travolgente, ti prende da subito, a volta sfocia nel genere thriller ed anche horror, con una scrittura semplice e scorrevole. La storia ti arriva dritta al cuore, ti fa vivere attimi di estrema suspense e curiosità ma anche di tristezza.
Non è facile descriverlo perché, credetemi è davvero tanta roba. Mi ha fatto provare un uragano di emozioni!
L'ho adorato e lo adoro, e quando mi è possibile lo consiglio sempre.

"Come si accudiscono le tombe dei morti, così io accudisco i libri. Li pulisco, faccio piccole riparazioni, li tengo in ordine. E ogni giorno apro un paio di volumi e leggo qualche riga o qualche pagina lasciando che le voci dei morti dimenticati mi risuonino nella testa. Chissà se quegli scrittori morti lo sentono quando qualcuno legge i loro libri. Se il loro buio è rischiarato da un puntolino di luce. Se la loro anima viene smossa dal tocco lieve come piuma di un’altra mente che legge la loro. Me lo auguro. Perchè ci si deve sentire molto soli da morti."

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